Shake and strain: si shakerano gli ingredienti e poi si versano con un filter in modo che ghiaccio ed eventuali residui solidi non finiscano nel bicchiere. Shake and pour: si shackerano gli ingredienti e poi si versano nel bicchiere senza essere filtrati. Stir and pour: si utilizza un bicchiere da miscelazione, o mixing glass, dove vengono messi gli ingredienti prima mescolati (stir) e poi versati direttamente nel bicchiere senza filtrare (pour), quindi se è presente del ghiaccio, anch’esso finirà nel bicchiere. Stir and strain: idem come sopra, ma gli ingredienti vanno filtrati con l’utilizzo dello strainer quando vengono versati nel bicchiere. Build: cocktail realizzato direttamente nel bicchiere in cui verrà servito. Il Negroni ne è un esempio. Throwing: operazione molto “cool” da vedere e che viene utilizzata anche più volte di quante ne occorrano; consiste nel versare il liquido da un bicchiere ad un altro mantenendo una certa distanza ossigenando così il drink in maniera da abbat...